Anfibi
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Girini
Il girino è lo stadio larvale di alcuni anfibi, tra cui anuri come rane e rospi, e anfibi caudati come le salamandre.
Il girino somiglia più a un piccolo pesce che non ad un anfibio. Il suo corpo è caratterizzato da due zone ben distinte: una tondeggiante, comprendente la testa e gli organi vitali; l'altra è la lunga coda, potente e flessibile. Il girino respira attraverso delle branchie e si nutre generalmente di vegetali (organismo fitoforo); tuttavia, alcune specie di girini di anuri e quelle degli anfibi caudati, si nutrono di organismi viventi come insetti e altre larve.
Raganella
Hyla
Hyla Laurenti, 1768 è un genere di anfibi dell'ordine Anura, volgarmente dette raganelle.
L'aspetto è simile a quello delle rane, ma le specie di questo genere sono dotate di un solo sacco vocale sotto la gola e di ventose sulle dita delle zampe. Questo permette loro di arrampicarsi su alberi, arbusti e foglie.
Rana Tempo
Rana temporaria
La Rana alpina o Rana montana (Rana temporaria Linnaeus, 1758), comunemente chiamata anche rana rossa, termine che spesso include altre congeneri di minore diffusione, è un anfibio anuro della famiglia Ranidae, molto comune in Europa.L'adulto può raggiungere i 10 cm di lunghezza, anche se normalmente presenta dimensioni minori. Il colore è marrone, con tonalità variabili dal verde oliva al rossiccio; presenta spesso una V rovesciata di colore scuro tra le spalle; dietro l'occhio è presente una banda più scura che comprende anche il timpano. I fianchi sono spesso macchiettati. Le parti inferiori sono chiare, con aspetto marmorizzato e picchiettato. Sotto la gola può essere presente una striscia centrale più chiara. La pupilla è orizzontale. Rispetto alle altre rane rosse presenta le bande dorso laterali più ravvicinate e le zampe più corte. Rispetto alla Rana arvalis presenta il tubercolo metatarsale più piccolo
Rana Verde
Pelophylax esculentus
La rana ibrida dei fossi, conosciuta anche come rana comune o rana verde (Pelophylax esculentus (Linnaeus, 1758)) è un anfibio della famiglia Ranidae.
È una rana acquatica di 12 cm di lunghezza, dal muso appuntito e dalle dita ampiamente palmate.
Il dorso, è di colore verde smagliante o bruno oliva, talvolta cosparso di macchie nere, è ornato, ad ogni lato.
L'ibernazione ha luogo nella melma dello stagno in cui vive.
Rospo comune
Bufo bufo
Il rospo comune (Bufo bufo Linnaeus, 1758) è un anfibio anuro della famiglia Bufonidae, diffuso in Eurasia e nel nord-ovest dell'Africa.
Il rospo comune è protetto dalla convenzione di Berna per la salvaguardia della fauna minore.
È l'anfibio più grande d'Europa, e raggiunge addirittura i 20 cm (zampe escluse). La sua colorazione è marrone, che può tendere al rossiccio, il ventre tende ad essere biancastro. La pelle presenta numerose verruche, che secernono sostanze urticanti solo se a contatto con le mucose.
Le pupille del rospo comune sono orizzontali; l'occhio è di color oro scuro o rame, e nel suo collo vi sono due ghiandole parotoidi ovali. Queste ghiandole contengono un liquido biancastro irritante per le mucose.
Gli animali della zona meridionale dell'areale tendono ad essere più grandi e con pelle più "spinosa" cioè con verruche più prominenti.
Rospo Smeraldino
Bufo viridis
Il rospo smeraldino (Bufo viridis, Laurenti, 1768) è un anfibio anuro della famiglia Bufonidae.È più piccolo del rospo comune (Bufo bufo), infatti raggiunge al massimo i 10 cm, restando più frequentemente attorno ai 7 cm. La colorazione è molto variabile: marrone o bianco con chiazze verde smeraldo. Frequentemente la sua livrea è impreziosita da puntini rossastri. Le ghiandole parotoidi si trovano, come nel rospo comune, sul collo, ma sono più allungate.